Lunetta Savino, la regina delle fiction italiane, ha svelato a Belve un retroscena davvero trash e sorprendente che ha lasciato tutti a bocca aperta: il suo ruolo da “professoressa di fellatio” in un monologo teatrale intitolato Prova orale per membri esterni.
Sì, avete capito bene, la Savino ha interpretato un’insegnante di sesso orale, e non una qualunque, ma una docente del “Centre Pompinou” che spiegava con ironia e dettagli le varie tipologie di fellatio, dal “segato” al “doppio 69” fino al “simplex”.
L’attrice ha raccontato con grande ironia e un pizzico di imbarazzo come fosse terrorizzata prima di andare in scena, tanto da bere due gin tonic per calmarsi. La lezione teatrale prevedeva addirittura un disegno alla lavagna e l’uso di ortaggi per dimostrare praticamente le tecniche, trasformando il palco in una vera e propria aula di educazione sessuale alternativa. Un’esperienza così fuori dagli schemi che Lunetta ha definito “il periodo più divertente della mia vita” ma anche un momento in cui ha dovuto “buttarsi” per superare la paura4.
Non è tutto: la Savino ha anche parlato del suo difficile rapporto con le scene erotiche sul set, confessando di non sopportare nemmeno i baci, e ha stilato una classifica dei peggiori e migliori baciatore tra i colleghi, con Enrico Brignano in cima alla lista dei peggiori e Solfrizi tra i migliori. Inoltre, ha rivelato aneddoti piccanti sulla sua vita privata, come una “promiscuità maggiore” in gioventù e persino una “cosa a tre” capitata davvero.
Insomma, Lunetta Savino non è solo la dolce Cettina di Un medico in famiglia che tutti conosciamo, ma anche una donna ironica, coraggiosa e capace di trasformarsi in una professoressa di sesso orale, portando sul palco un argomento tabù con eleganza e un tocco trash che ha fatto impazzire il pubblico di Belve.
Chi l’avrebbe mai detto? Da grembiule e ciabatte a maestra di fellatio: Lunetta Savino è davvero una belva inaspettata!