Barbara D’Urso e Alfonso Signorini, due figure di spicco nel panorama televisivo italiano, sono stati protagonisti di una relazione altalenante, segnata da momenti di collaborazione e da accese dispute.
La loro storia professionale e personale è stata caratterizzata da alti e bassi, culminando in diverse occasioni in cui i rapporti si sono deteriorati.Nel 2018, Alfonso Signorini, in un’intervista a «La Verità», ha criticato il “Grande Fratello” di Barbara D’Urso, definendolo un programma che “sta battendo tutti i record del trash”. Signorini ha inoltre espresso il suo disappunto per quello che ha definito il “finto moralismo” della conduttrice.
Le tensioni tra i due non sono un episodio isolato, ma piuttosto unaRecurring pattern nel loro rapporto. In passato, ci sono stati altri momenti di attrito, come quando Paola Barale ha lanciato accuse a Signorini durante una puntata di “Live – Non è la D’Urso”.Prima del conflitto, Barbara D’Urso e Alfonso Signorini hanno avuto un periodo di amicizia e collaborazione professionale. Signorini era un ospite frequente nei programmi di D’Urso, e c’era uno scambio di “messaggi e cuoricini” sui telefonini, oltre a servizi di copertina a ripetizione. A inizio 2020, c’è stato un tentativo di riappacificazione con una lettera di Signorini pubblicata su “Chi” e una sua apparizione a “Pomeriggio 5”, ma anche questo tentativo è sfumato perché subito dopo il loro rapporto è nuovamente naufragato.

I principali argomenti di controversia tra Barbara D’Urso e Alfonso Signorini includono:
- Critiche al genere televisivo promosso da D’Urso: Signorini ha espresso di non apprezzare il tipo di televisione fatta da Barbara D’Urso, criticando in particolare lo sfruttamento dei casi umani e definendo il suo programma “Grande Fratello” come un esempio di trash1. Ha anche menzionato di non gradire i “falsi stupori” e le “lacrime” della conduttrice.
- Accuse di “finto moralismo”: Signorini ha criticato quello che ha definito il “finto moralismo” di Barbara D’Urso.
- Distanza dallo stile televisivo: In un’intervista, Signorini ha preso le distanze dallo stile televisivo di D’Urso, affermando di preferire Fulvio Abbate alla “signora coviddi”, suggerendo che non valuterebbe personaggi nati nei contenitori della D’Urso per i suoi programmi.
- Reclutamento di opinionisti: D’Urso ha risposto indirettamente alle frecciatine di Signorini, sottolineando che molti opinionisti dei suoi programmi sono stati reclutati nella casa del “Grande Fratello”, suggerendo che non ci sia una grande differenza tra i due tipi di programmi.
Nonostante le divergenze, entrambi hanno grande successo nel mondo dello spettacolo italiano.