La recente polemica tra Simone Cristicchi e Amadeus ha catturato l’attenzione del pubblico in occasione del Festival di Sanremo 2025.
Cristicchi, in gara con il brano “Quando sarai piccola”, ha rivelato che questa canzone, dedicata alla madre malata di Alzheimer, era stata inizialmente proposta ad Amadeus durante una delle sue edizioni del festival, ma era stata scartata.
La posizione di Simone Cristicchi
Cristicchi ha espresso la sua opinione riguardo al rifiuto di Amadeus, affermando: “Nessuna rabbia, sono fatalista e credo che siano le canzoni a decidere quando sono pronte per gli altri”. Ha anche aggiunto che, in caso fosse stato selezionato per uno dei festival di Amadeus, si sarebbe sentito “a disagio e fuori luogo”. Queste dichiarazioni sono state interpretate da alcuni come una frecciatina nei confronti del conduttore, evidenziando una differenza di approccio tra i due artisti.
La risposta di Amadeus
Amadeus, dal canto suo, ha spiegato che pur ritenendo “molto particolare” e “sentita” la canzone di Cristicchi, essa non si adattava al “mosaico musicale” che stava cercando per il festival. Fonti vicine a lui hanno confermato che il testo era considerato bellissimo, ma non idoneo per quel particolare contesto musicale.
Riflessioni sul Festival
La canzone “Quando sarai piccola” ha suscitato emozioni forti tra il pubblico e la critica, con molti che hanno apprezzato la profondità del messaggio. Tuttavia, la scelta di Amadeus di non includerla nelle sue edizioni ha sollevato interrogativi su quali criteri guidino le selezioni artistiche al Festival di Sanremo. Cristicchi ha sottolineato l’importanza della poesia nella musica e ha riconosciuto il contributo di Amadeus nell’avvicinare i giovani al festival.
In sintesi, questa dinamica tra Cristicchi e Amadeus mette in luce le complessità del panorama musicale italiano e le diverse visioni artistiche che possono coesistere all’interno di eventi così prestigiosi come il Festival di Sanremo.
